Il vento non si è mai placato fra di noi e
il tuo cuore malato è venuto a farmi visita
sotto un cielo stanco e confuso da
giorni incastonati nella noia
e nello stupore
La primavera prigioniera di una nuvola
ha catturato le nostre vacillanti parole
e i nostri attimi invisibili sono
sembianza di un battito d'ali
che scava nelle nostre ferite
Sei sempre accanto a me
tra un indefinito e l'altro
mescolanza dell'universo intero
specchio oscillante della nostra follia
punto fermo di non arrivo
E ho alzato gli occhi
per bere l'orizzonte
eterna risacca d'azzurro
©Liolucy