20 febbraio 2013

Sola


Oggi sono nel nostro posto che tu non sai.
   Ci vengo spesso, per rivivere un sogno che non si è mai realizzato.
Ordino un caffè,  mi siedo ad un tavolino un po' appartato e, immagino.
   Immagino il tuo viso di fronte al mio, il tuo viso sorridente che nasconde un adolescenziale imbarazzo dentro un fiume di parole. Immagino il mio sorriso emozionato mentre mi tuffo nei tuoi occhi per cercare quella parte di te che tanto mi affascina.
  Nei nostri sguardi vediamo le nostre anime disperse che si sono cercate e ritrovate, mentre palpitanti pensieri inondano i nostri cuori.
   In questo momento che sa di infinito, ci siamo noi. noi, per chiederci se io sono giusta per te, per chiederci se tu sei giusto per me, per sapere che, sì! siamo giusti per noi due, e che solo questo importa nell'istante del nostro incontro, niente altro.
   Poi, la visione a cui mi aggrappo avidamente sfugge dalla mia mente in maniera scortese ed improvvisa.
   Ritorno alla realtà.  
   Sono sola.
  Un magone esplode in una lacrima che,  come una timida goccia di pioggia inaspettata, riga la mia guancia .
  Con animo disperso, mi alzo dalla sedia, indosso gli occhiali scuri e, mentre mi incammino con fare incerto, mi domando come io possa struggermi di nostalgia per qualcosa  che non accadrà mai.



©*Liolucy



3 commenti:

  1. Martina Pieri07/03/18, 00:05

    Bello questo racconto, una gioventù che fatica a trovarsi . Troppo sintetica

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    1. Martina Pieri25/04/18, 22:32

      Martina forse il tuo commento era riferito a un altro post.Qui la protagonista fa un sogno ad occhi aperti pensando ad una bella situazione che vorrebbe avere vissuto. Il ritorno alla realtà le provoca malinconia e le lacrime sono il minimo anche se non è realmente successo.Ma il ritorno alla realtà lo cambirei, non sono sola accanto a me un bel volto sorridente, mi dice ascoltiamo Take your time Sam Hunt e poi vediamo come va a finire. Per me torna il sorriso, gli occhiali neri non sa di averli e nella vita mai dire mai.Belli Lucy i tuoi post anche se a volte viene il magone pure a me. Ciao Lucy

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    2. struggersi di nostalgia per qualcosa che non è potuto accadere è un dolore strano..

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